DDL Destinazione Italia - Aumentano lauree e diplomi che non obbligano a frequentare i corsi che abilitano al ruolo di Certificatore energetico / 2014
Col DDL Destinazione Italia, che ha sostituito il Regolamento sui requisiti professionali dei certificatori energetici di edifici (DPR 75/2013), cambiano i requisiti per diventare Certificatori energetici. A cambiare non è solo la durata dei corsi formativi (passata da 64 a 80 ore) ma soprattutto l'aumento delle lauree e dei diplomi (art. 2 D.P.R. 75/2013) che consentono di accedere alla professione senza sostenere un corso di formazione aggiuntivo.
Ecco le nuove lauree
- ingegneria informatica;
- ingegneria navale;
- pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
- scienze e tecnologie della chimica industriale;
- ingegneria aerospaziale e astronautica;
- ingegneria biomedica;
- ingegneria dell’automazione;
- ingegneria delle telecomunicazioni;
- ingegneria elettronica;
Sulla questione del mancato inserimento del laureato in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale era intervenuta da tempo ASSURB sia con uno specifico Dossier che con una segnalazione inviata al CESTEC SpA con nota prot. 027/2012 del 24 ottobre 2012 segnalando proprio l' "anomalia" e l'impossibilità di un laureato in pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale di accedere al sistema di accreditamento regionale pur avendo - nel caso in specie - superato un corso certificante.