AREE INTERNE E URBANISTICA

di Daniele Rallo Luca Rampado

Il nuovo piano per lo Piano di Sviluppo Nazionale delle Aree Interne (PSNAI) approvato dal Ministero per il periodo 2021-2027 fissa strategie e obiettivi per il mantenimento delle cd aree interne anche se, con una frase non felice, in cui si legge (pag.46) che per le zone più depresse a rischio di “povertà dietro l’angolo”, l’obbiettivo è “l’accompagnamento” in un futuro di “spopolamento irreversibile”, cioè non possono “essere abbandonate a se stesse”, e pertanto “hanno bisogno di un piano mirato che le accompagni in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento” (come virgolettato sull’articolo del Fatto Quotidiano del 30.6.25). Al di là dell’incauta affermazione il PSNAI è uno studio dettagliato sulle cd Aree Interne sostenuto da dettagliate analisi del Censis sugli aspetti socio-economici, del Cnel  sulla demografia, e completato con diversi altri Allegati su temi specifici quali i trasporti, la sanità, la scuola.

Le Aree Interne censite secondo i criteri demografici e socio-economici comprendono 93 Aree per oltre 1900 Comuni. La popolazione complessiva è di circa 4,6 milioni di residenti. Di questi 35 comuni comprendono il progetto speciale Isole Minori con una popolazione di altri 213.000 abitanti.

Tutto il Piano pone obiettivi e Azioni, oltre ad una individuazione delle risorse economiche, che diventano una mappa strategica di riferimento anche per la programmazione urbanistica di quella parte del territorio e di utilità per la professione del progettista urbanista.

Individuazione delle Aree Interne Centro e Nord (fonte: sito Artribune, Grafica A.Nardi, luglio 2025)

Individuazione delle Aree Interne Centro e Sud (fonte: sito Artribune, Grafica A.Nardi, luglio 2025)