Competenze. I pianificatori possono occuparsi di atti catastali
In data 03.06.2013 il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, in merito alla competenza del Pianificatore Junior [e Pianificatore Territoriale] in materia di aggiornamenti catastali, ha espresso il seguente parere:
[...] sulla base di quanto fin qui argomentato ed in assenza di precise e specifiche indicazioni normative che inibiscano ai Pianificatori, iscritti alla sezione B dell'Albo, di svolgere operazioni di accatastamento di immobili e frazionamenti particellari, non si può che ritenere legittimo e possibile far rientrare nella competenza dei pianificatori anche le prestazioni oggetto del presente quesito"
Il testo completo (Raccolta dei pareri espressi dal Dipartimento - 2013 lettera H da pag. 92 e seguenti)
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La presa di posizione del Consiglio Nazionale APPC nel confermare quanto già espresso in altre sedi da AssUrb (Professione. Le competenze in materia catastale) tutela in questo modo la figura del Pianificatore territoriale e junior iscritto al rinominato ordine degli Architetti dopo l’entrata in vigore del DPR 328/01 che ha introdotto l’esame di Stato anche per questa figura professionale e che ha regolamentato il nuovo Ordine stesso.
Tale novità non lo è assolutamente per Assurb, la quale sostiene da anni come la redazione di atti catastali comunque denominati rientri nelle competenze del Pianificatore: